Il Tempio di Giove Anxur

Il Tempio di Giove Anxur

Il Tempio di Giove Anxur: un tuffo nella storia

Il tempio di Giove Anxur è uno dei monumenti più suggestivi e affascinanti della città di Terracina, in provincia di Latina. Si tratta di un santuario romano dedicato a Giove fanciullo, chiamato Anxur dai Volsci, il popolo che abitava la zona prima della conquista romana. Il tempio si erge sulla cima del monte Sant’Angelo, a 227 metri sul livello del mare, e domina con la sua imponente struttura il panorama della Pianura Pontina e del Circeo.

Il tempio fu costruito nel I secolo a.C., probabilmente per volere di Lucio Munazio Planco, il fondatore della colonia romana di Terracina. Il tempio era parte di un complesso sacro che comprendeva anche un criptoportico, una cisterna, un ninfeo e una terrazza panoramica. Il tempio era costituito da una cella ottagonale con quattro nicchie, circondata da un portico con colonne corinzie. La cella era sormontata da una cupola con un oculo centrale, che permetteva l’ingresso della luce. Il tempio era decorato con stucchi, marmi e affreschi, di cui restano solo poche tracce.

Il tempio di Giove Anxur era un luogo di culto ma anche di osservazione astronomica e meteorologica. Infatti, il tempio era orientato secondo i punti cardinali e la cupola con l’oculo fungeva da meridiana, segnando il passaggio delle stagioni. Inoltre, il tempio era dotato di un sistema di canalizzazioni che raccoglievano l’acqua piovana e la convogliavano nella cisterna sottostante, dove si poteva misurare il livello delle precipitazioni.

Il tempio di Giove Anxur è rimasto in uso fino al IV secolo d.C., quando fu abbandonato e in parte distrutto dai terremoti e dalle invasioni barbariche. Nel Medioevo, il tempio fu trasformato in una fortezza dai monaci benedettini, che vi costruirono una chiesa dedicata a Sant’Angelo. Nel Rinascimento, il tempio fu visitato da artisti e viaggiatori, che ne ammirarono le rovine e ne fecero dei disegni e delle descrizioni. Nel XVIII secolo, il tempio fu oggetto di scavi archeologici da parte di papa Pio VI, che ne recuperò alcuni frammenti architettonici e li trasferì nei musei vaticani. Nel XX secolo, il tempio fu restaurato e consolidato, e oggi è aperto al pubblico come uno dei principali siti storici e culturali di Terracina.

Il tempio di Giove Anxur è un luogo che racconta la storia millenaria di Terracina e del suo legame con la natura e il cielo. Visitare il tempio significa fare un viaggio nel tempo e nello spazio, tra le vestigia della civiltà romana e le meraviglie del paesaggio pontino.

Informazioni più dettagliate al seguente link oppure al sito del Comune di Terracina

Powerd by Microsoft Copilot